Pittore italiano. Dopo aver appreso dal padre le tecniche dell'oreficeria, si
recò a Roma dove si dedicò allo studio della pittura e della
scultura classica. Sebbene influenzato da Raffaello e da David, non aderì
mai completamente al Neoclassicismo, elaborando un personale stile pittorico; la
sua fama è legata alla realizzazione di soggetti mitologici (
Enea che
abbandona Didone, Storie di Achille) e religiosi (
Sacra Famiglia,
Martirio di San Bartolomeo) che lo resero celebre in Italia e all'estero
(Lucca 1708 - Roma 1787).