Architetto italiano. Assistente di V. Seregni dal 1567, fu incaricato in seguito
di terminare la costruzione della chiesa di San Vittore a Milano. Lavorò
alla Cittadella di Asti, alle fortificazioni di Novara, Alessandria e
Santhià (1572), alla fabbrica del Duomo di Milano (1587), alla
ricostruzione della chiesa di San Lorenzo (1587) e al coro della Certosa di
Pavia (1575). Terminò la facciata della chiesa di Santa Maria e San Celso
e la chiesa di San Fedele a Milano. Nel 1570 scrisse l'opera
Dispareri in
materia di architettura et perspettiva con pareri di eccellenti e famosi
architetti, che li risolvono (Seregno 1542 - Milano 1591).