Naturalista italiano. Compiuti gli studi di Giurisprudenza, si interessò
di medicina, biologia e patologia animale e vegetale, fornendo notevoli
contributi nei diversi campi. Scrisse un'opera intitolata
Del contagio in
generale (1844), nella quale formulò la tesi, secondo la quale le
malattie contagiose degli animali e dei vegetali sono determinate da parassiti.
Queste osservazioni lo possono far ritenere un precursore di Pasteur e della
teoria del contagio (Mairago di Lodi 1773 o 1775 - Lodi 1856).