Sigla di
Beginner's All-purpose Symbolic Instruction Code (Codice di
istruzioni simbolico polivalente per principianti). Codice sviluppato nel 1964
da J.G. Kemeny e T.E. Kurtz del Dartmouth College (New Hampshire). È un
linguaggio di programmazione di livello superiore: ciò significa che un
solo comando in
B. fornisce al calcolatore tutta una serie di operazioni
da fare. La "traduzione" dal linguaggio
B. al linguaggio della macchina
viene effettuata automaticamente da un programma "interprete". Caratteristica
del
B. è la possibilità di correggere e di modificare
rapidamente le istruzioni date, il che facilita la ricerca degli errori e la
messa a punto dei programmi. Il
B. comprende un certo numero di
parole-chiave in lingua inglese e di simboli a scelta nella lingua del
programmatore. Rivelatosi molto utile per una vasta gamma di impieghi, il
B. ha subito numerose modifiche che hanno fatto nascere altrettanti
"dialetti". Per questo un programma scritto nel
B. di un calcolatore
può non "girare" su un calcolatore diverso, che adopera alcune varianti
significative.