Critico musicale italiano. Fondò due riviste musicali, "L'armonia"
(1856-59) e "Boccherini" (1862-82), sostenendo con articoli e saggi la riforma
wagneriana. Promosse l'istituzione di concerti popolari, scrisse saggi e studi,
tra cui si ricordano:
Studio sulle opere di G. Verdi (1859),
Compendio
della storia della musica,
Illustrazione del Guglielmo Tell (1858)
(Livorno 1818-1885).