Teologo svizzero. Professore onorario a Gottinga dal 1921, ordinario a
Müster dal 1925, fu costretto ad abbandonare la Germania nel 1934
perché avverso al Nazismo e a rifugiarsi a Basilea. La sue opere
principali vengono considerate
Der Römerbrief (1919),
Die
kirchliche Dogmatik (10 voll., 1932-55),
Die Theologie und die Kirche
(1928).
B. afferma la necessità di un ritorno all'esperienza
cristiana originaria e critica la società del suo tempo, perché
poco pervasa di religiosità (Basilea 1886-1968).