Uomo politico francese. Di tendenze moderate, si oppose ai reazionari durante la
Restaurazione. Dal 1840 alla Camera, fu avversario di Guizot. Crollata la
Monarchia di Luigi Filippo, divenne temporaneamente sostenitore di Luigi
Napoleone; disorientato dal colpo di Stato napoleonico, si ritirò dalla
vita politica. Dopo il 1870, fu da Thiers nominato presidente del Consiglio di
Stato (Villefort, Lozère 1791 - Bougival, Seine-et-Oise 1873).