Filos. - Parola mnemotecnica che designava presso gli scolastici il quarto modo
della seconda figura del sillogismo in cui la premessa maggiore è
universale affermativa (A), la premessa minore e la conclusione sono particolari
negative (O,O); B segnala che questo modo può essere accostato alla prima
figura del sillogismo,
Barbara (V.); C
indica che tale riduzione si fa convertendo la premessa minore per
contrapposizione. Per esempio: ogni uomo è animale; qualche vivente non
è animale; dunque qualche vivente non è uomo.