(o
barbio). Pesce d'acqua dolce
teleosteo, fornito di due barbigli
sui margini laterali della bocca e di pinne natatorie corte; ne esistono
duecento specie circa. I
b. sono particolarmente diffusi in Asia, Africa
ed Europa, dove sono rappresentati dal
b. comune (
Barbus barbus),
lungo mezzo metro, e dal
b. meridionale (
Barbus meridionalis) che
non supera i 20 cm. Entrambi sono comuni in Italia, soprattutto nei fiumi. Il
b. non è, però, molto apprezzato a livello gastronomico,
perché le sue carni sono insipide. Nel periodo della riproduzione, la
femmina emette delle secrezioni che possono causare avvelenamento
nell'uomo.