(dal greco
barbarismós: modo di esprimersi di uno straniero; in
origine modo di esprimersi di un balbuziente). Vocabolo, locuzione o costrutto
derivato da una lingua straniera e non assimilato (o parzialmente assimilato)
foneticamente e sintatticamente. Non va confuso (anche se talvolta la
distinzione è sottile) con il neologismo
(V.), cioè con il prestito da una lingua
straniera di un termine privo di corrispondente nella lingua di chi parla o
scrive. ║ Per estens. - Tutto ciò che è contrario alle
regole, al buon gusto.