Giurista italiano. Dal 1774 membro del consiglio aulico del principe-vescovo di
Trento e gran cancelliere del Principato di Trento dal 1792, scrisse importanti
opere giuridiche e storiche, fra cui fondamentale è il
Codice
giudiziario nelle cause civili, promulgato nel 1788, che restò in
vigore fino all'introduzione del regolamento giudiziario austriaco (1807) (Taio,
Trento 1738 - Trento 1825).