Poeta e medico spagnolo. Di nobili origini, dopo gli studi medici a Granada e a
Siviglia si dedicò alla letteratura componendo parafrasi di Ovidio, carmi
civili,
Le lacrime di Angelica (1586), poema di ispirazione ariostesca
lodato da Cervantes, e, secondo la tradizione,
Dialoghi sulla caccia, una
delle prose più rappresentative del XVI sec. (Lucena 1548 - Antequera
1595).