Poeta e romanziere danese. Dopo alcune esperienze come attore e giornalista,
iniziò la sua attività letteraria nel segno del Realismo e del
Naturalismo francesi, pubblicando
Realismo e realisti (1879),
Studi
critici (1880) e
A casa e fuori (1881); grande conoscitore della
psicologia degli umili e degli infelici, in
Stucco (1887) descrisse in
maniera ironica e sarcastica la vita mondana e letteraria della capitale danese,
in
Tine (1889) affrontò il tema della guerra dano-prussiana del
1864 e con
Irene Holm (1890), una malinconica ballerina che vive di
ricordi, rifletté il disagio della generazione di fine secolo; oltre alle
opere
Tu e io (1879) e
Fra quattro pareti (1880), svolse
un'intensa attività di critico e sceneggiatore teatrale (Adserballe 1857
- Ogoten 1912).