Appellativo dato ai discepoli del pittore fiammingo Peter Van Laer,
soprannominato
Bamboccio (V. BAMBOCCIO, IL). I loro dipinti, chiamati
bambocciate, raffigurano quasi
sempre aspetti spregiudicati e anticonvenzionali del popolino. Attivi a Roma
alla metà del Seicento, i
b. erano per la maggior parte
fiamminghi. Tra gli artisti più noti ricordiamo J. Asselijn, K. Dujardin,
L. Le Nain, M. Cerquozzi.