Centro in provincia di L'Aquila, posto a 340 m s/m.
nella Val Roveto, alla sinistra del Liri. Produzione di cereali, vini, olio,
frutta e latticini; si pratica la bachicoltura. Dopo il terremoto del 1915 fu
abbandonata dalla maggior parte degli abitanti. La vicina frazione di
B.
Vecchio è dominata da un castello del XVI sec. (già dei
Piccolomini, ora monumento nazionale) di notevole interesse storico. 3.752 ab.
CAP 67052.