Giurista ed economista italiano. Ricoprì diverse cariche in Toscana e a
Genova, prima di passare a Modena al servizio di Ercole III d'Este. Ricordato
come l'autore del progetto di un codice di commercio per il Regno Italico
(1807), nel 1784 compose la sua opera principale:
Leggi e costumi del cambio,
ossia trattato delle lettere di cambio (Livorno 1743 - Brescia 1807).