Pseudonimo di
Balancivadse Georgij Melitonovic. Coreografo e ballerino
georgiano naturalizzato statunitense. Figlio del compositore Meliton Antonovic
Balancivadse, studiò alla Scuola imperiale di danza di Pietroburgo,
diplomandosi nel 1921, e seguì contemporaneamente i corsi di composizione
al conservatorio. Esordì come coreografo nel 1921 (con il
Cesare e
Cleopatra) e più tardi nel 1825 venne scritturato da Diaghilev, per
la cui compagnia, i Ballets Russes, curò numerose coreografie tra cui
l'
Apollo musagete nel quale emergeva quella tendenza neoclassica che
avrebbe caratterizzato la successiva produzione. Risale inoltre a questi anni di
permanenza nei Ballets Russes la sua amicizia con Stravinskij, per il quale
avrebbe curato la coreografia di numerosi balletti, tra i quali oltre
all'
Apollo sopra citato, il capolavoro
Agon nel 1957 e i
Symphony in Three Movements. Nel 1929, anno della morte del celebre
impresario, divenne maestro di ballo del Balletto reale danese di Copenaghen.
Raggiunta una fama internazionale, venne invitato in numerose Nazioni europee:
fu attivo fra l'altro a Montecarlo come direttore del Ballet Russe e a Parigi,
ove le sue coreografie ottennero calorosi consensi. Nella capitale francese
B. diede inoltre vita a una compagnia propria, Les Ballets 1933. Recatosi
nel 1934 negli Stati Uniti proseguì con successo l'attività;
maitre de ballet al Metropolitan, direttore della School of American Ballet di
New York, nel 1936 fondò la Ballet Society trasformatasi poi nella
più prestigiosa compagnia americana, il New York City Ballet, che egli
diresse dal 1948 insieme a J. Robbins. Nel 1939 assunse la cittadinanza
americana. Il suo apporto è stato determinante per lo sviluppo
dell'intero balletto americano e per la creazione di un nuovo stile che
arricchisce il balletto ottocentesco privo di drammatizzazione con il brio della
danza moderna americana. Fra le coreografie di
B. dotate di una notevole
ispirazione lirica, si possono ricordare oltre a quelle già citate:
Balletto imperiale, 1941;
Concerto barocco, 1941, su musica di
Bach;
The Four Temperaments, 1946, su musica di Hindemith;
Theme and
Variations, 1947, su musica di Ciaikovski (Pietroburgo 1904 - New York
1983).