Cardinale arcivescovo di Esztergom e primate d'Ungheria. Segretario del re
Mattia Corvino e cancelliere di Ladislao II, nel 1492 divenne vescovo di Eger,
nel 1500 primate d'Ungheria, nel 1507 patriarca di Costantinopoli. Fallita la
sua elezione al papato, fu nominato da Leone X suo legato nell'Europa
nord-orientale con l'incarico di indire la crociata contro i Turchi. Il
fallimento del tentativo di suscitare una guerra santa contro i Turchi
decretò la fine del suo potere politico. Ritiratosi nel castello di
Esztergom nel 1515, morì alcuni anni dopo (Erdod 1442 - Esztergom
1521).