Uomo politico statunitense. Laureato in Giurisprudenza all'università di
Princeton, ha intrapreso una brillante carriera politica come repubblicano che,
nel 1981, lo ha condotto alla guida dello staff della Casa Bianca. Nominato
segretario del Tesoro nel 1985, ha lasciato tale incarico tre anni dopo per
occuparsi della campagna elettorale di George Bush. Nel 1988 il presidente Bush
lo ha nominato segretario di Stato. Nel corso del 1989 è stato impegnato,
insieme con il suo omologo sovietico Shevarnadze, nel far proseguire il dialogo
Est-Ovest sul disarmo; ha dato, inoltre, il suo nome a un ampio piano per la
saldatura delle economie degli Stati Uniti, del Giappone e dei Paesi del
Pacifico. Negli anni successivi si è impegnato in un'intensa
attività diplomatica, soprattutto in Medio Oriente, riuscendo, nel luglio
del 1991, a ottenere da tutte le parti interessate la disponibilità a
partecipare a una conferenza di pace. Un anno dopo, dimessosi dall'incarico, ha
guidato nuovamente la campagna elettorale di Bush, sconfitto però dal
candidato democratico Bill Clinton (n. Houston, Texas 1930).
James Baker