Sacerdote, scrittore e uomo politico italiano. Esponente della sinistra
democristiana, verso la fine degli anni Cinquanta fece parte, con Giuseppe
Dossetti, del gruppo di "Cronache sociali", in dissenso aperto con la politica
conservatrice della Democrazia Cristiana. Laureatosi in Teologia all'Università
Gregoriana, fu ordinato sacerdote dal cardinale Giuseppe Siri, che gli affidò
la direzione della rivista teologica antiprogressista "Renovatio". Nel 1970
si diede nuovamente alla politica attiva e nel 1980 dichiarò pubblicamente le
sue simpatie per il Partito Socialista, di cui diventò due volte deputato europeo (1984 e 1989).
Per la sua attività politica, nel 1985 fu sospeso "a divinis" dal tribunale
ecclesiastico di Genova. Dopo l'indagine "Mani Pulite", che travolse Bettino Craxi e il Partito Socialista, si avvicinò a Silvio
Berlusconi e fu tra i fondatori e ideologi di Forza Italia, di cui redasse la Carta dei valori.
Divenne editorialista delle testate di proprietà della famiglia Berlusconi, come
"Panorama" e "Il Giornale", ma anche di quotidiani come "Il Secolo XIX". Fu inoltre responsabile del settore "formazione"
di Forza Italia. Fu autore di numerosi scritti, tra cui:
I cattolici e la
lettera di Berlinguer (1978);
La conoscenza di Dio (1979);
Ortodossia
e liberazione (1981);
Il futuro viene dal futuro (1982);
L’Europa nel
declino degli imperi (1990);
Le metamorfosi della cristianità. Chiesa, socialismo,
società tecnologica (1991);
Cattolici e democristiani (1994);
Dio e
l’Occidente (1995); il libro di poesie
L’ultimo giorno è più vicino (2001);
Io credo (2003);
L'intreccio (2004);
Tra nichilismo e Islam (2006),
realizzato insieme a Raffaele Iannuzzi (Savona 1925 - Genova 2009).